Il sito della Igs Italia
É stato inaugurato all'inizio del 2001 il sito della Igs Italia: www.gramscitalia.it Vi si
trovano notizie sulle iniziative gramsciane in Italia, bibliografie aggiornate, i links con
gli altri principali siti su Gramsci.
Il seminario sul lessico dei Quaderni della Igs Italia
Prosegue presso l'Università Roma Tre il seminario della Igs Italia, coordinato da
Fabio Frosini e Guido Liguori, sul lessico dei Quaderni del carcere. Iniziato il 27
ottobre 2000 con una sessione introduttiva dedicata a «Struttura e datazione dei
Quaderni» (relatore Fabio Frosini, discussant Raul Mordenti), il seminario è
proseguito con sedute di lavoro dedicate a «Dialettica» (27 gennaio 2001, relatore
Giuseppe Prestipino, discussants Roberto Finelli e Giorgio Baratta),
«Struttura\sovrastruttura» (27 aprile, relatore Giuseppe Cospito, discussants
Frosini e Prestipino), «scuola ed educazione» (6 luglio, relatore Rosemary Dore,
discussants Mario Alighiero Manacorda e Baratta), «rivoluzione passiva» (relatore
Pasquale Voza, discussants Francesco Biscione e Rita Medici). Tra i lemmi che
saranno prossimamente oggetto di discussione: «società civile e Stato», «folclore»,
«ideologia».
Seminario sul "Quaderno 1"
Si è svolto a Roma, organizzato dalla Igs Italia presso la LibUR (Libera università di Roma), un corso seminariale di introduzione allo studio di Gramsci, consistente nella "lettura commentata del primo dei Quaderni di Gramsci". Gli incontri, ideati e coordinati da Elisabetta Gallo, si sono svolti nei primi mesi del 2001. Lezioni su "La struttura dei Quaderni" (Raul Mordenti), "Linguaggio ed egemonia" (E. Gallo), "Clero, contadini e Mezzogiorno" (Giuseppe Prestipino), "Dalla storia del Risorgimento una metodologia
filosofica e un progetto politico" (Prestipino), "Americanismo e folclore" (Giorgio
Baratta), Materialismo storico, "diritto naturale" e idealismo (Fabio Frosini), "Il folklore
come espressione di un umanesimo in cammino" (Aldo Maccariello), "Sapere, comprendere e sentire (nelle prospettive del nuovo proletariato)" (Luisa Carbone), "L'edizione tematica" (Sandra Dugo).[END PAGE 18]
Un convegno a Bologna
Il 7 marzo 2001 si è svolto a Bologna, a cura dell'Istituto Gramsci dell'Emilia-
Romagna, un incontro di studio sul tema Gramsci e il suo tempo. Tra crisi
dell'Occidente e sfide della modernizzazione. Il convegno intendeva prendere in
esame la riflessione gramsciana su grandi questioni storico-teoriche, quali lo
sviluppo o le involuzioni della democrazia borghese, le trasformazioni dello Stato
moderno, il futuro dell'esperimento socialista e del "nuovo ordine" sovietico, e,
contemporaneamente, il ripensamento critico delle strategìe dell'industrialismo
capitalistico, del fenomeno dell'americanismo fordista, e più in generale di quella
che si è soliti definire la "razionalizzazione" capitalistica. Hanno partecipato, in
qualità di relatori: Giorgio Baratta (Passato e presente. Gramsci da un secolo
all'altro), Derek Boothman (Europa/America, Oriente/Occidente: sulla geopolitica dei
Quaderni), Carlos Nelson Coutinho (Il concetto di politica nei Quaderni), Marco
Gervasoni (Gramsci: il lungo Ottocento e l'ambiguo Novecento), Michele Martelli
(Gramsci e l'etico-politico. Il confronto con Croce), Rita Medici (Capitalismo e
socialismo. Gramsci e il futuro dell'Occidente), Marcello Montanari (Americanismo e
fascismo). E' prevista la pubblicazione in volume dei materiali dell'incontro.
In ricordo di Valentino Gerratana
Il 3 aprile 2001 l'Università di Salerno ha ricordato con un convegno Valentino Gerratana (che nell'ateneo campano ha a lungo insegnato). Hanno ricordato il compianto presidente della Igs l'ex rettore Roberto Racinaro, che ha introdotto i lavori, Joseph Buttigieg (che ha parlato sull'edizione critica dei «Quaderni»), Alberto Burgio (che ne ha ricordato gli studi su Rousseau), Antonio A. Santucci (sul Labriola di Gerratana), Emanuele Macaluso (sulla militanza politica). Ha concluso il convegno Giuseppe Cacciatore, che ha
richiamato la validità dell'insegnamento di Gerratana per una sinistra che sembra
dimenticare la sua cultura profonda.
Nel primo anniversario della morte, la International Gramsci Society Italia ha ricordato il suo presidente e fondatore, Valentino Gerratana, con un convegno svoltosi il 20 giugno 2001 presso il Centro di Studi Italo-Francesi di Roma. La giornata di studi, coordinata da Guido Liguori e presieduta da Jacquelin Risset, ha visto come relatori Giorgio Baratta, Fabio Frosini, Aldo Tortorella, Paola Zimbelli, Renato Zangheri. Le relazioni sono state pubblicate sul n. 6\2001 della rivista "Critica marxista".
Convegno su Gramsci all'Università di Salerno
Il 4 aprile 2001 si è svolto presso l'Università di Salerno un seminario scientifico, organizzato per il Dipartimento di sociologia e scienza della politica da Enrico
Melchionda, sul tema "Gramsci e la scienza politica". Su vari temi della problematica
gramsciana hanno discusso un relatore e un discussant: Raffaele Rauty e Guido Liguori [END PAGE 19] (il "senso comune"), Antonio A. Santucci e Francesco Amoretti (comunicazione politica), Pasquale Serra e Francesco Saverio Festa (il problema della nazione), Vittorio Dini e
Carlo Galli (Machiavelli e la nascita della scienza politica), Enrico Melchionda e Mario
Tronti (partiti, rappresentanza, politica di massa). Nel corso dei lavori è intervenuto
Joseph Buttigieg.
Una nuova edizione degli scritti di Togliatti su Gramsci
É stata pubblicata dagli Editori Riuniti una nuova raccolta degli Scritti su Gramsci di Palmiro Togliatti (pp. 316, £.35.000), a cura e con introduzione di Guido Liguori. Il volume contiene sette nuovi scritti, non compresi nella precedente edizione, curata da Ernesto Ragionieri nel 1967, da tempo introvabile. Tra essi, il primo discorso pronunciato
da Togliatti in morte di Gramsci, tenuto a Mosca appena un mese dopo la scomparsa del
comunista sardo, tre scritti del 1945 apparsi sull'Unità, due articoli polemici pubblicati su Rinascita nel 1945 (contro Ernesto Buonaiuti) e nel 1947 (contro Benedetto Croce), l'introduzione alla pubblicazione su Rinascita del discorso gramsciano contro le leggi sulla massoneria.
Di nuovo in libreria i "Quaderni del carcere" in edizione critica
Sono di nuovo in libreria i Quaderni nell'edizione critica curata da V. Gerratana. La
casa editrice Einaudi li ha ripubblicati in edizione economica (£. 100.000). Lo scorso
anno l'assenza dalle librerie della maggiore tra le opere di Gramsci era stato oggetto di
denunce e polemiche sull' Unità.
Gramsci su "Critica marxista"
Prosegue l'impegno della rivista diretta da Aldo Tortorella e Aldo Zanardo, che ospita
abitualmente articoli e saggi sulla figura e l'opera di Gramsci. Nel 2001 si segnalano su
Gramsci contributi di Luciano Barca, Alberto Burgio, Luigi Cavallaro, Carlos N.
Coutinho, Sabine Kebir, Antonino Infranca, Guido Liguori, Costanza Orlandi, Michele
Pistillo, Giuseppe Prestipino, Pasquale Voza, Giovanni Viansino. L'abbonamento (di 31
euro per l'Italia e 70 euro per l'estero) può essere fatto o con un versamento su conto
corrente postale n. 37275005, intestato a Editori Riuniti, via Alberico II n. 33, 00193
Roma, o mediante assegno bancario non trasferibile, con eguale intestazione e indirizzo.
Ai nuovi abbonati del 2002 che ne faranno esplicita richiesta verrà inviato gratuitamente
il n. 6\2001, contenente le relazioni del convegno della Igs Italia in memoria di Valentino
Gerratana. [END PAGE 20]
Chi ha messo Gramsci in carcere? Chi ce lo ha tenuto?
Periodicamente assistiamo al riaffiorare della singolare tesi per cui Gramsci non sarebbe
stato condannato solo e tanto dal fascismo e da Mussolini, ma dai suoi compagni, in
primo luogo da Togliatti. A questa corrente di pensiero appartiene anche l'ultimo libro di
Massimo Caprara, significativamente intitolato Gramsci e i suoi carcerieri (per eliminare
ogni dubbio, in copertina si intravedono, dietro al comunista sardo, Togliatti e Stalin).
Nel libro nulla di nuovo sulle tesi di Caprara, che riprende del resto per lo più articoli già pubblicati. L'autore, a lungo segretario di Togliatti, da molti anni scrive per i giornali di Berlusconi, abitualmente (con immancabile veleno) su varie figure del comunismo italiano e non, in particolare Togliatti. Rispetto ad altre opere del genere, il libro si segnala soprattutto per la sua sciatteria e le incredibili sciocchezze che contiene. Una per
tutte: l' "edizione ufficiale" dei Quaderni sarebbe stata pubblicata nel 1961 (e non nel
1948-'51), dagli Editori Riuniti (e non da Einaudi), in cinque volumi (e non in sei: per la
cronaca, l'escluso è Il Risorgimento)!
Sullo stesso argomento - le vicende gramsciane dal 1926 al 1937 - è anche stato pubblicato un libro di tutt'altro spessore, frutto di ricerca storiografica seria e
appassionata, di cui riferiamo a parte: Michele Pistillo, Gramsci in carcere. Le difficili
verità d'un lento assassinio (Lacaita editore, pp. 173, £ 20.000). [END PAGE 21]